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Tramite il recupero di aree a pascolo, boschi e superfici montane allo stato improduttivo, è stato possibile ricavare un'area di circa 4 ettari da dedicare all'allevamento allo stato brado del suino nero di Parma. Lo stato brado consente la valorizzazione del territorio montanto assicurando condizioni di vita migliori e naturali agli animali, che possono muoversi liberamente cibandosi di quanto il territorio offre loro.
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Il Consorzio Tutela del Suino Nero di Parma, ha intrappreso un'azione di recuepero e salvaguardia della razza con ottimi risultati. L'Azienda Agricola "CA Mezzadri" ha deciso di allevare questa razza suina autctona poiché possiede carni di alto pregio, che garantisce qualità nella trasformazione, nell'intento di valorizzare i prosotti tipici del nostro territorio.
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L'allevamento è opportunamente delimitato senza alterare la conformazione del territorio e della vegetazione presente, rispettando i requisiti richiesti dalle normative vigenti in materia, realizzato tramite la posa di recinzione metallica elettrificata di adeguata altezza fuori terra e profondità, data la presenza di cinghiali e fauna autoctona, in modo da evitare l'ingresso al pascolo dei selvatici e la fuoriuscita dei suini.
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Per consentire il ricovero e l'ombreggiamento, sono state poste delle strutture mobili all'interno dell'area boschiva per il ristoro dei suini in prossimità di abbeveratoi e mangiatoie. Queste ultime si rendono necessarie per integrare l'alimentazione dei suini in caso di avverse condizioni climatiche, sempre e comunque con alimenti naturali e idonei allo scopo.
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